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A Terni il miglior cast di sempre

di - 13/02/2015

Monica Carlin, diploma in pianoforte e laurea in giurisprudenza, oro nel 2006 in Corea nei mondiali della 100 chilometri, gareggerà in coppia con Marco Boffo ultramaratoneta con un 6 ore 45 minuti, conseguito nel 2009 a Torhout in Belgio nella 100 chilometri. Ana Nanu del Gs Gabbi specialista delle corse in montagna, Abdelhadi Tyar vincitore nel 2014 nella maratona di Pisa, il suo connazionale Mohamed Hajjy vincitore di 35 maratone su 47 disputate, Carmine Buccilli trionfatore delle ultime due edizioni della Pistoia-Abetone ultramarathon e poi il ternano Claudio Giorgetti, sesto posto di categoria a New York nel 2014.

Sono solo alcuni dei top runner che si sfideranno domenica nella quinta edizione della Maratona di San Valentino.

In tutto 1.940 atleti che si divideranno tra 42 e 21 chilometri, 500 iscritti alla stracittadina, chiamata Family Run, ad assistere la carovana 450 volontari dai maggiori gruppi podistici locali e uno spiegamento importante delle forze dell’ordine.

UN BOOM ANCHE PER IL TURISMO

Il valore sportivo della gara è evidente. Ma c’è anche quello turistico che non è da meno: cinquecento arrivo e seicento presenze sono i numeri delle prenotazioni che proiettano l’evento direttamente sull’economia del territorio. L’impegno della Prefettura, “abbiamo pensato all’impensabile” afferma la dirigente Mignozzetti. Parole che calibrano bene il livello di attenzione che ruota intorno alla manifestazione.

Dai numeri si vede chiaro il cammino di questa gara. Una competizione sportiva che già alla quinta edizione sta mutando.

Come ha dichiarato il presidente Amatori Podistica Terni, Fabio Laoreti, “non solo corsa, ma valorizzazione del Patrono, promozione e marketing perla Valnerina, Terni ma anche per tutto il comprensorio da Narni fino a San Gemini”. Dichiarazioni rilanciate dal Ditt dove fanno notare che “anno dopo anno i partecipanti chiedono sempre di più di prolungare il soggiorno per visitare il territorio”.

IL TIFO LUNGO LA VALNERINA

E, in una giornata di soddisfazione piena, suonano come note tristi, le dichiarazioni di qualche amministratore della Valnerina, che si è adoperato per fare da paciere e da mediatore, al fine di far comprendere alla cittadinanza che una valle invasa da podisti e turisti, non può portare altro che benefici. A mo di rafforzativo Marcello Vettese, con gli altri collaboratori Apt, visiterà i residenti lungo il percorso, portando sonagli, nacchere e maracas per coinvolgerli tutti dentro l’evento.

Una mossa simpatica sperando che tutti facciano quel piccolo sforzo che possa far capire in fondo il significato e la valenza di questa kermesse, che dal punto di vista sportivo è la più importante dell’Umbria. Se a New York, Amsterdam, Istanbul gli abitanti scendono in strada per incitare tutti, e festeggiare insieme ai runners, anche a Terni sarà d’obbligo capire ciò.

Da rilevare anche un fitto programma collaterale, ricco e con opzioni per tutti. Il giorno di San Valentino, trenino turistico a cura di Umbria Mobilità, per portare i turisti in Basilica dove nel pomeriggio verrà officiata la messa del podista,.

La celebrazione sarà anticipata dall’arrivo della fiaccolata proveniente da Ferentillo.

La sera, grande festa al Clt.

Dalle prime ore dell’alba bus navetta faranno la spola con tutti gli hotel per portare i podisti alla partenza. E poi mostre con i disegni delle scuole elementari Cianferini, Mazzini e XX Settembre. Visite guidate grazie agli studenti del Casagrande, beneficenza con Lo scoiattolo e I pagliacci e l’animazione per bambini con il gruppo Metamorfosi.

Giovanni Agerato – Il Messaggero