L’edizione 2025 di BikeUP si è chiusa con grande partecipazione e un entusiasmo, confermando il valore dell’evento di Bergamo come punto di riferimento per la mobilità sostenibile e per il mondo e-bike, in Italia e non solo
A fare la differenza per l’undicesima edizinone di BikeUP è stato l’ampliamento delle categorie presenti, che ha spinto l’evento oltre i confini dell’esperienza sportiva.
Al fianco delle e-bike di alta gamma, soprattutto MTB, molto apprezzate da un pubblico di appassionati molto competente, sono cresciuti l’interesse e la proposta dedicati al commuting urbano, in particolare grazie alle cargo bike, una delle tipologie più testate, trainate anche dagli incentivi regionali e da una rinnovata consapevolezza sui temi della mobilità quotidiana.

Come da tradizione fulcro di BikeUP 2025 sono stati i test, oltre quattromila, a conferma di una formula capace non solo di coinvolgere gli appassionati, ma di avvicinare un nuovo potenziale pubblico. Il festival ha registrato anche un notevole incremento di attività e prodotti dedicati a famiglie e bambini: due aree kids, giochi, laboratori creativi e momenti di educazione ludica alla mobilità hanno animato la manifestazione, rendendola inclusiva e partecipata, con quasi 700 bambini coinvolti.
Riscontro positivo anche per i tour accompagnati, che hanno fatto registrare il tutto esaurito, segno di un desiderio crescente di vivere la bici non solo come mezzo, ma come esperienza condivisa e accessibile, sempre più spesso anche in ambito cicloturistico.

Da sottolineare infine un dato qualitativo importante: molti espositori hanno riscontrato un aumento di richieste concrete da parte dei visitatori, interessati non solo a testare, ma anche ad acquistare. Un segnale positivo, che racconta di un mercato in lenta ma costante ripresa, e di un interesse sempre più consapevole verso la mobilità su due ruote.
BikeUP ora guarda al futuro, con l’ambizione di consolidare il proprio ruolo di evento esperienziale, capace di raccontare l’evoluzione del settore, promuovere l’innovazione tecnologica e accompagnare il pubblico – di ogni età – verso una mobilità nuova, inclusiva e a misura di città.
[fonte: comunicato stampa]