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Doppietta kenyana a Massa

di - 30/07/2014

Così, di primo acchito, non è stato facile realizzare che piazza Aranci fosse diventata la sede della XIX°edizione di “Attraverso le Mura – Medaglia d’oro V.M. Paolini”, storica e importante manifestazione podistica che sabato notte ha inglobato le strade del centro storico cittadino. Per la prima volta infatti, l’evento ha lasciato quella che è la sua casa, ai piedi della Chiesa della Madonna del Monte in via Prado, allo Stradone. Una decisione sofferta e che non ha mancato di creare dissenso quella di accettare la richiesta dell’amministrazione comunale di spostare “Attraverso le mura” nel cuore della città, illuminando il luglio massese.

L’organizzazione, peraltro ottima, dell’ASD Stradone in collaborazione con l’Atletica Pietrasanta Versilia ha detto sì e fatto il suo dovere alla grande, sarà interessante capire nei prossimi mesi se la corsa tornerà già dal prossimo anno nella sua casa. Orbene, l’edizione 2014 si è presentata con un maquillage profondo: al di là della partenza e dell’arrivo stabiliti in piazza Aranci, rispetto alla tradizione la gara è stata suddivisa in tre momenti: via alle 20.30 con i più piccoli per una mini marcia ludico – ricreativa non competitiva che ha preceduto la gara riservata alle donne, agli allievi e agli uomini dai 50 anni e oltre che hanno percorso 6 km per tre giri totali del percorso. Gli uomini sono partiti per ultimi e hanno percorso 10 km; cinque giri. Inutile dire che alla fine si sono imposti tranquillamente i soliti kenyani con William Kibor del Gs Parco Alpi Apuane che si è lasciato tutti alle spalle facendo registrare un tempo di 30:37.

A poca distanza il connazionale Mathew Rugut della Virtus Lucca mentre il terzo posto è stato conquistato dal buon Andrea Pranno del G.P. Parco Alpi Apuane. Tra il gentilsesso la musica non è cambiata: primo posto a Gladis Kemboi dell’Acsi Italia Roma in 20:58 seguita da Eunice Chebet dell’Atletica Futura Figline. Terza piazza per Claudia Dardini del G.S.Lammari e conferma per la massese Irene Antola che ha sfiorato il podio. Che dire, la serata è riuscita perfettamente per una competizione nata negli anni ’70 e, dopo una lunga sosta al termine degli anni ’80, risorta nel 2011 grazie all’impegno dell’organizzazione. Ogni anno l’impressione è che “Attraverso le Mura” si stia avvicinando sempre più ai livelli raggiunti negli anni d’oro (un po’ per tutti) allorché la competizione era arrivata ad essere, a livello nazionale, la terza corsa podistica su strada più importante.

Alessandro Tabarrani – Il Tirreno