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Cremona, una città per la corsa

di - 27/06/2015

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Chi l’ha detto che la Mezza Maratona Città di Cremona è solo corsa? Certo, per i runner sarà una giornata – o un weekend, all’insegna dello sport; ma per chi non fa (ancora) della corsa una ragione di benessere, la città delle tre T, turòon, Turàs, tetàs, offre molte valide alternative.

La partenza dello scorso anno (foto organizzatori) La partenza dello scorso anno (foto organizzatori)

Un esempio su tutti? Le prelibatezze enogastronomiche alle quali, ne siamo certi, nemmeno gli atleti impegnati sui 21k cittadini sapranno resistere; anzi, tra carboload pre-gara e gustosa ricompensa al termine delle fatiche sportive, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra ristoranti e trattoria dove trascorrere qualche ora con le gambe sotto il tavolo!

La cultura culinaria cremonese affonda le proprie radici nelle tradizioni contadine. O, meglio, nelle lontane tradizioni contadine: non è infatti un caso che Bartolomeo Sacchi, famoso gastronomo italiano del ‘400 e autore del trattato “De Honesta voluptate et valetudine”, sia nato proprio a Piadena, comune sito a circa 30k dalla provincia lombarda.

Se i tortelli cremaschi – i turtei, cucinati secondo antiche ricette declinate in base al gusto delle singole famiglie, sono la vera specialità tra i primi piatti, il cotechino Igp di Cremona la fa sicuramente da padrone tra i secondi. Molto verosimilmente il 18 ottobre sarà ancora un po’ prematuro trovarlo in tavola; ma lessi di oca e anatra, accompagnati dall’eccellente mostarda cremonese, non ne faranno sentire la mancanza!

Ricca di sapori e di gusti molto forti, la cucina locale vanta prelibatezze anche nei latticini: provolone e grana padano sono solo due dei saporiti formaggi che ben si sposano non solo alla già citata mostarda, ma anche a delicate marmellate e al cremonesissimo miele di trifoglio.

E per chiudere in bellezza, non può mancare il torrone, dolce per cui Cremona è rinomata in tutto il mondo.

L’assenza di vini autoctoni non è sinonimo di mancanza di bollicine, anzi: bottiglie di qualità provenienti dai migliori vitigni italiani e stranieri impreziosiscono la tavola. E, per l’aperitivo è d’obbligo il prosecco!

L’offerta di ristoranti e trattorie dove gustare le eccellenze culinarie di Cremona, è molto ampia.

E ricordatevi che i gusti e i sapori cremonesi possono accompagnarvi anche dopo aver lasciato la città e la sua Maratonina: molte latterie saranno aperte proprio per l’occasione, rimanendo così a disposizione di atleti e turisti per acquisti personali.

Troppo appesantiti per tutte queste leccornie o semplicemente curiosi di scoprire altro a Cremona dopo la celebre Maratonina? Il Museo del Violino curato dalla Fondazione Stradivari vi aspetta!

Ma sugli argomenti musica & cultura, ci aggiorniamo prossimamente: per ora concentratevi sulla scelta del menù … pardon, sulle tabelle di allenamento in vista della Mezza Maratona Città di Cremona del prossimo 18 ottobre.

Comunicato stampa