Simone Diviggiano e Fabiana Cassina nel lungo; Matteo Gianola e Chiara Gianola nel corto; Davide Chicco e la svizzera Melissa Saskia nell’Urban Trail: questi i vincitori della terza edizione del Moltrasio Imperial Trail.
Un’edizione “bagnata” ma eccezionale sotto l’aspetto agonistico, soprattutto per il bellissimo testa a testa, sino al traguardo, tra Diviggiano e Giovio nel long. Chicco ha invece centrato il terzo sigillo nel Mit, facendo l’en plein su tutte le distanze (in precedenza si era imposto nella prima edizione e l’anno scorso nel lungo) inaugurando l’albo d’oro dello spettacolare Urban Trail.
In campo 170 volontari
Promossa a pieni voti la macchina organizzativa della Moltrasio Asd, che ha messo in campo 170 volontari (compresi alcuni di Schignano e in prestito dall’Aries Athletic Como) per garantire il regolare svolgimento.
Alla fine sono arrivati i complimenti per il tracciato e per lo splendido percorso che, nonostante il tempo avverso, ha affascinato gli atleti provenienti dalle altre province lombarde, da fuori regione o dalla Svizzera come la vincitrice dell’Urban Trail.
Numeroso e festoso il gruppo dell’Atletica Verbano, che ha promesso di ritornare anche per la quarta edizione, ancor più in forze.
Quarantacinque chilometri
Alle 8:30 davanti all’hotel Imperial è stata abbassata la bandiera a scacchi per la partenza del lungo e del corto. 45 km con 2.550 metri di dislivello positivo per il long che, dopo la partenza dall’hotel Imperial di Moltrasio e la salita sui 530 gradini per arrivare a Casarico, ha portato ai passaggi sui monti di Duello, alla Croce dell’Uomo,al Pizzo Meda, al Bisbino, all’Alpe di Moltrasio, rifugio Murelli, monte di Binate, Comana e Liscone e ritorno a casa. 23 km con 1.500 metri di dislivello per il corto con il ritorno a Moltrasio,dopo la salita al Bisbino.
Nel lungo hanno subito preso il comando delle operazioni Diviggiano (Atl.Alto Lario) e Giovio (Atl.Centro Lario.I due, che tra l’altro sono amici, hanno fatto il vuoto alle loro spalle e hanno deciso di non farsi la guerra e di giocarsi la vittoria nella volata finale.
A spuntarla era Diviggiano che impediva ancora al “cuoco volante di Griante” di salire sul gradino più alto del podio. Terzo, ma a 31 minuti, Francesco Alberti (Runner Fenegrò). Nel femminile largo successo per Fabiana Cassina (Marciacaratesi).
La volata vincente di Simone Diviggiano (Foto La Provincia)Sul podio
Nel corto la prima volta del premanese Matteo Gianola che ha rifilato 2’48” a Marino Fiorentini (Atl.Centro Lario), 5’13” a Mauro Toniolo (Verbano) e8’58” a Davide De Maria (Centro Lario). Il lecchese, ha poi raccontato di essere rimasto insieme ai primi due del lungo, non conoscendo il percorso. Nel femminile, oro per la sorella Chiara (Team La Sportiva) che ha inflitto 4’06” a Fiammetta Quadrelli.
Nell’Urban Trail (10 km) Chicco ha lasciato a 3’06” Simone Luciani; a 4’40” il triatleta Marco Ferrara (quinto a 5’49” un altro “esperto” della triplice specialità, Francesco Figini) e a 4’47” il moltrasino targato Athletic Team Lario,Marco Bizzanelli.
Guido Anselli – La Provincia
