Continua a pieno ritmo la stagione delle corse a tappe, ben tre gli appuntamenti conclusi nel fine settimana. Con l’arrivo ad Airole si è conclusa la prima edizione di I-Lavet, Liguria Alta Via Epic Trail, l’ultra trail a tappe che corre lungo l’Alta Via dei Monti Liguri coprendo una distanza di 390km e oltre 14.000 metri di dislivello attraverso le montagne e le valli dell’entroterra di questa splendida regione. Il runner che nel complesso ha coperto le 8 tappe nel minor tempo è il genovese Marco Caso con 51h e 7min, ma in realtà come lui stesso ci ricorda all’arrivo di Airole, aver portato a termine questa lunga traversata è di per sé una vittoria che va attribuita a tutto il gruppo di atleti che si è sostenuto e incoraggiato quotidianamente “il podio è uno solo oggi, è fatto da un unico cubo e ci siamo sopra tutti” dichiara. Secondo chiude Giovanni De Prati con il tempo di 51h e 43min, mentre terzo è Roberto Pittaluga con il tempo di 54h e 30 min. Prima donna è Ivana Bertasa, che ha mostrato doti di resistenza e caparbietà al pari dei compagni maschi chiudendo con il tempo di 57h e 16min.
Il vincitore Mario Caso in azione (foto organizzatori)MORANDI E BAGLIONI IN GARA A LAMPEDUSA
Grandissimo successo per la prima edizione di Lampedusa Curri, manifestazione in tre tappe per un totale di 30 km che ha restituito un’immagine di paradiso naturale all’isola siciliana spesso sulle prime pagine dei giornali per gli sbarchi di emigranti. Un’iniziativa fortemente voluta da Gianni Morandi e Claudio Baglioni, che si sono schierati al via concludendo tutte e tre le frazioni e regalando a partecipanti e accompagnatori anche un concerto acustico nella serata di sabato. La vittoria è andata a Stefano De Iulis, primo in 1h34’16” con 3’45” su Calogero Fabrica e 4’09” su Manrico Marcozzi, prima donna Chiara Barassi in 1h55’53” davanti ad Annalisa Corti a 2’00” e Chiara Boninsegni a 4’52”.
Due campioni dello spettacolo tali anche nello sport e nel sociale: Claudio Baglioni e Gianni Morandi (foto Pierluigi Benini/organizzatori)RISOLTO IN EXTREMIS IL TERRE IBLEE TOUR
Altra prova siciliana il Terre Iblee Tour, corsa a tappe nei luoghi resi popolari dai romanzi del Commissario Montalbano. Tre le tappe previste per un totale di 26,5 km che al maschile hanno avuto due assoluti protagonisti, il ragusano Vincenzo Schembari e Antonio Mormina sciclitano tesserato per la Podistica Messina; a fare da terzo incomodo, senza peraltro mai impensierire i primi due, il toscano Andrea Lazzarotti (Atletica Massa) che ha preceduto un Cosimo Azzolini in preparazione per la Ragusa-Modica-Scicli del prossimo 10 luglio. Vittoria per Schembari nelle prime due tappe, “la forma dell’acqua” dove si è corso anche sul bagnasciuga e “La voce del Violino, mini trail nel boschetto di Mangiagesso che si divide tra le province di Modica e Scicli. Vittoria nella tappa in linea da Modica a Scicli attraverso la strada antica che costeggia la gola iblea per Antonio Mormina. Al termine delle tre prove, a dividere i due in classifica solo 12 secondi, piccolo tesoretto che Schembari ha amministrato nell’ultima giornata. Tra le donne en plein di successi per la lombarda Monica Baccanelli (12esima assoluta) che ha comunque dovuto fare i conti con una mai doma Fernanda Mirone (Barocco Running) che, al termine delle tre tappe, ha ceduto per meno di un minuto. Terza assoluta Virginia Salemi, cresciuta gara dopo gara e che nell’ultima tappa è riuscita a scavalcare in classifica la bresciana Loretta Catarina.
Foto di gruppi dei partecipanti alla gara siciliana (foto organizzatori)
