Il sistema E-P3+ di Polini ha numerose declinazioni in base alla destinazione d’uso, fermo restando un’erogazione grintosa che mette in primo piano le performance. Noi l’abbiamo provato in configurazione E-P3+ GP dedicato alle bici eRoad ed eGravel
La drive unit lombarda – Polini ha sede in Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo – è caratterizzata dalle dimensioni compatte, dal peso contenuto, e da una risposta pronta e corposa alla pedalata. Nella più recente versione E-P3+ è disponibile in tre versioni: quella base che eroga 75 Nm di coppia massima, dedicata a e-bike Trekking; quella GP studiata per il mondo Road e Gravel, con 80 Nm di coppia; per finire la punta di diamante MX, specifica per MTB ad alte prestazioni, con 90 Nm di coppia. L’assistenza massima è del 400% con una potenza di picco di 600 W.
Il motore sfrutta tre sensori – coppia, velocità, pedalata – per erogare l’assistenza al ciclista. Gli altri punti in comune sono il peso di 2.950 g, il grado di protezione IP 55, la massima frequenza di pedalata di 120 rpm, e l’assistenza fino a 25 km/h secondo normativa.
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Polini E-P3+ GP nel dettaglio
Con l’obiettivo di perfezionare le prestazioni del proprio sistema E-P3+, Polini ha dato vita alla versione GP dedicata al mondo Road e Gravel a pedalata assistita.
Questa drive unit vede la coppia massima portata a 80 Nm, come anticipato, offrendo sempre e comunque la potenza necessaria per affrontare qualsiasi tipo di situazione e terreno, dai sentieri scorrevoli alle ripide salite asfaltate. Il tutto mantenendo inalterata la fluidità e la corposità dell’assistenza al ciclista, grazie a un aggiornamento specifico del software PDC (Polini Dynamic Control).
Questo sistema di controllo intelligente si fonda su quattro pilastri portanti: erogazione precisa della coppia, in funzione dello sforzo applicato dall’e-biker sui pedali; reattività nel seguire le variazioni nella pedalata; riduzione del tempo di risposta quando si inizia a spingere, portando a zero anche l’interruzione della spinta nel momento in cui si smette di pedalare; assistenza sino a 120 rpm.
Cinque sono le mappature disponibili, di cui tre prestabilite (Touring, Dynamic, Race) e due configurabili (Custom 1 e 2).

Comandi ergonomici
Nella configurazione con drop bar, in altre parole manubrio con presa bassa declinato in ambito Gravel, il controllo del motore avviene tramite un comando ergonomico a due pulsanti montato sul lato sinistro della piega. La gestione del sistema è diretta e immediata, con un design minimale che si integra in modo perfetto sul cockpit. La pressione singola consente di cambiare il livello d’assistenza, quello combinato di passare da una pagina all’altra. Una pressione prolungata dei due pulsanti invece permette di accedere al menu di configurazione, diagnostica e setup delle mappe del motore.
Tra le particolarità, il ritorno automatico nella modalità di visualizzazione delle metriche nel momento in cui il ciclista riparte sulla bici, molto utile in gara, ad esempio, quando si è in partenza e non si ha il tempo di chiudere la schermata di personalizzazione nei momenti concitati prima del via in prova speciale.



Batteria evoluta
La batteria 500 Wh Evo ha un peso di 2.620 g ed è estraibile dal tubo obliquo. Secondo specifiche e indicazioni del marchio bergamasco (frequenza di pedalata media di 60-80 rpm, peso del ciclista di 60-80 kg, velocità media di 20-25 km/h, su percorso pianeggiante), la stima dell’autonomia su e-bike Road con mappa Dynamic va da 180/220 km con livello di assistenza 1 (aiuto del 30%) a 60/85 km per quello 5 (aiuto del 400%).
Il range extender da 250 Wh, da montare sul supporto porta borraccia, ha un peso di 1,6 kg e aumenta proporzionalmente la distanza percorribile.
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Display e app di qualità
Sulla nostra eGravel fornita da Polini, equipaggiata con il pacchetto E-P3+ GP, il display TFT a colori era in posizione centrale, montato su un solido supporto con predisposizione per l’eventuale fissaggio di una luce anteriore. Lo schermo da 2,5” è di facile lettura, grazie anche all’adattamento automatico del colore e della luminosità in base alla luce ambientale. È facilmente personalizzabile nelle informazioni visualizzate sulle differenti schermate, quando collegato via Bluetooth all’app Polini, per mostrare metriche fondamentali come potenza di pedalata del ciclista, cadenza, potenza del motore, e autonomia residua.
Sempre tramite app, l’utilizzatore può personalizzare il supporto nelle due modalità Custom (coppia, assistenza, carattere, e ritardo di stacco del motore), per un totale di cinque mappe (anche quelle predefinite Touring, Dynamic e Race).
Touring è dolce e progressiva, ideale per un utilizzo quotidiano e maggiore durata di autonomia. Dynamic invece ha un carattere sportivo, ma allo stesso tempo naturale e preciso. Per finire Race, come lascia intuire il nome, è senza compromessi, una vera e propria mappa da gara, per offrire il massimo delle prestazioni (questo setup è stato messo a punto attraverso l’esperienza fatta nelle competizioni sia delle Enduro World Series sia del Campionato Italiano FMI)


È inoltre possibile accoppiare una fascia cardio compatibile Bluetooth per monitorare in modo comodo anche la frequenza cardiaca del ciclista. Lo schermo mostrerà in tempo reale il battito e il sistema invierà automaticamente messaggi al superamento della soglia fissata dall’utente direttamente dall’App Polini E-bike. Questo aggiornamento rende l’allenamento più controllato, oltre che tracciato da un punto di vista cardio. In questo modo è possibile ottimizzare i battiti e trovare le soglie di lavoro cardiaco ottimali, oltre a mantenere controllato lo sforzo del cuore e adeguare il supporto del motore alla pedalata.
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Impressioni d’uso
Vi invitiamo a guardare il video pubblicato sul nostro canale Youtube per le impressioni d’uso del pacchetto Polini E-P3+ GP in configurazione Gravel, provato sulla ciclabile della Val Seriana, dalla sede del marchio di Alzano Lombardo sino alle cascate della Val Vertova.
In ogni caso, questo pacchetto per il mondo eRoad ed eGravel ci ha convinto, per la capacità di modellarsi sulle reali necessità del ciclista, da chi vuole continuare a pedalare su asfalto e sterrati leggeri, minimizzando il proprio sforzo, sino a chi desidera godere di una moderna piattaforma di allenamento per i giorni di “scarico” e/o in cui la forma aerobica è l’obiettivo primario. Passando per le avventure in mezzo alla natura, preferibilmente in compagnia, magari con un kit di borse montato sulla bici in stile bikepacking, potendo contare su una autonomia elevata, soprattutto nell’utilizzo con range extender opzionale.

L’erogazione è in stile Polini, corposa e fluida, con l’assistenza Dynamic che alza l’asticella per efficienza in ogni situazione e per ogni gusto, in combinazione con un’efficienza energetica convincente nell’impiego a 360 gradi. Dimostrando che il marchio di Alzano Lombardo non è solo ed esclusivamente prestazioni pure in ambito eMTB racing, ma anche una soluzione convincente per l’utilizzo ricreativo della bicicletta a pedalata assistita.
Ciliegina sulla torta, il bel display sul manubrio, e l’app completa per smartphone che abilita una vera e completa personalizzazione sia delle metriche visualizzate a schermo sia dei principali parametri dell’assistenza alla pedalata, cucita alla perfezione su di sé.