Con il suo servizio di risuolatura, disponibile per la maggior parte dei modelli da montagna e trekking del marchio, Hanwag promuove una maggiore sostenibilità nel settore delle calzature e offre vantaggi concreti non solo in termini di consumo delle risorse, ma anche di utilizzo del prodotto. Il problema della moda usa e getta e del suo eccessivo consumo di risorse preziose, riguarda anche il mondo della calzatura.
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In Europa, ogni anno, viene generato un volume enorme di rifiuti tessili e calzaturieri. Le statistiche indicano circa 5,2 milioni di tonnellate di rifiuti prodotti ogni anno solo da abbigliamento e calzature. Il che corrisponde a una media di circa 12 chilogrammi di rifiuti per persona. Solo nel 2023, in Germania, sono stati gettati via oltre 380 milioni di paia di scarpe, pari a cinque paia per persona. Queste abitudini di consumo si traducono in un impatto ambientale enorme. Basti pensare che per produrre un paio di sneakers si generano circa 13,5 kg di CO2. Questo equivale a percorrere 110 chilometri con un’auto a benzina economica.
Una volta prodotte e utilizzate, inoltre, le scarpe presentano un ulteriore problema: lo smaltimento. Essendo infatti composte da materiali diversi come pelle, plastica e metallo, risultano spesso difficili da riciclare. Per questo motivo, la maggior parte delle scarpe usate finisce quindi tra i rifiuti domestici e viene incenerita.
Risuolare anzichè ricomprare: benefici non ‘solo’ per l’ambiente
In questo scenario, Hanwag vuole rappresentare un’alternativa sostenibile. La storica azienda tedesca con sede a Vierkirchen, offre infatti la possibilità di risuolare i suoi modelli anziché doverli buttare e ricomprare. Per Hanwag, però, non si tratta di un trend dell’ultimo decennio, bensì di una vera e propria tradizione, portata avanti in oltre un secolo di storia. Hans Wagner, fondatore del brand a inizio ‘900, ha sempre voluto produrre calzature durevoli, poiché i suoi clienti non potevano permettersi di acquistare frequentemente degli scarponi nuovi. Per questo motivo, già al tempo, gli scarponi Hanwag potevano essere completamente risuolati.
Oggi è ancora possibile risuolare la maggior parte dei modelli Hanwag e prolungarne così la vita utile. Questo non solo riduce l’impronta ecologica di ogni paio di scarponi, ma consente anche di diminuire il consumo di risorse e la creazione di rifiuti. Inoltre, poiché la tomaia degli scarponi rimane generalmente in buone condizioni anche dopo diversi anni e chilometri di utilizzo, mentre solo la parte inferiore, ovvero la suola, necessita di essere sostituita, risuolare consente di conservare e mantenere la calzata unica delle proprie scarpe già perfettamente modellate sul piede, ma al contempo integrare una nuova suola che offre aderenza e trazione rinnovate per il trekking o l’alpinismo.
