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Birkenstock, le “ciabatte” dei runner

di - 18/09/2024

Birkenstock Boston

Birkenstock presenta Boston, il sabot iconico del brand tedesco che, tanto amato dai runner come recovery shoe per il tempo libero, torna a far parte della collezione Autunno/Inverno 24-25.

Disponibile in tre colori, Black, Taupe, Faded Purple

Birkenstock Boston è il primo modello di sabot del marchio lanciato alla fine degli anni 1970 e diventato uno
dei classici più conosciuti di BIRKENSTOCK, grazie al suo design unico, con la tomaia chiusa sulla parte
anteriore, e all’esperienza ineguagliabile garantita dal plantare.

Birkenstock Boston
Birkenstock Boston fotografato da Gabriel Dugué

Amato dai runner e non solo…

“Proprio per il suo plantare anatomico in sughero naturale, il sabot Boston è da sempre una delle scelte obbligate da parte di tantissimi runner che lo utilizzano come recovery shoe o calzatura per il tempo libero.”

Alpinisti, sciatori, camminatori e…

Una passione condivisa da molti altri sportivi, tra cui alpinisti, sciatori e camminatori, in quanto il contatto naturale del piede con il sughero dà nuova eneriga alle nostre estremità e soprattutto permette una circolazione sanguigna ottimale e una riattivazione sensoriale di tutta la zona plantare.

Streetwear iconico…

Negli ultimi anni, il sabot BOSTON è diventato un punto di riferimento nel panorama streetwear internazionale e ha persino dato vita a prestigiose collaborazioni con marchi del calibro di Stüssy, Tekla e Rick Owens.

Bello da vedere e comodo da calzare

Collaborazioni a parte, il modello BOSTON, elegante e funzionale, conquista sia il piede sia l’occhio, con la sua varietà di colori freschi e perfetti per la stagione – tra cui il faded purple della collezione A/I 24 – divenuto oggi una scelta unisex per i più esigenti a livello globale.

Il plantare in sughero che fa la differenza

Se le caratteristiche principali del BOSTON con il suo design ispirato all’architettura, insieme ai materiali bene in mostra, sono indubbiamente l’aspetto più attraente del modello, è l’iconico plantare BIRKENSTOCK il cuore pulsante di questo sabot slip-on in suede – come lo è per tutta la linea di calzature BIRKENSTOCK.

Un plantare unico

Per il marchio tedesco, infatti, il plantare è alla base di tutto; è la risposta impareggiabile del marchio per consentire a tutti di camminare come vuole la natura. Realizzato in Germania con materiali naturali come il sughero e il lattice, il plantare è un’innovazione che è spesso stata oggetto di imitazioni, senza tuttavia mai essere eguagliata.

La campagna del fotografo Gabriel Dugué

La proposta BOSTON di questa stagione è accompagnata da una campagna ispirata allo streetwear,
realizzata dal fotografo Gabriel Dugué. Questo lookbook di gran stile, ambientato a Parigi, evidenzia
la versatilità assoluta del BOSTON, presentando il sabot con la tomaia chiusa sul davanti in
abbinamento a look formali e a capi streetwear.

Segmento sabot, Birkenstock c’è dal 1976

Questo lancio conferma l’impegno di BIRKENSTOCK nel segmento sabot, un design che ha contraddistinto il marchio per quasi mezzo secolo. Il successo risale a quando Karl Birkenstock creò il primo “Kork-Clog”, presto rinominato BOSTON, nel 1976.

Boston, modello che ha fatto strada

Una calzatura che ha ispirato innumerevoli varianti di sabot e modelli iconici, tra cui il TOKIO e il NAPLES.

Boston è già disponibile

La collezione BOSTON A/I 24 di BIRKENSTOCK, che include la versione in Faded Purple, è già
disponibile al costo di 150,00 euro.

Distribuito da NaturalLook

BIRKENSTOCK è un marchio distribuito in Italia da NaturalLook.

La storia di Birkenstock

“BIRKENSTOCK, celebre marchio di calzature fondato a Langen-Bergheim (Germania) nel 1774, affonda le sue radici nella dedizione della famiglia fondatrice all’arte calzaturiera di ispirazione ortopedica.”

6 generazioni…di calzolai D.O.C.

Oggi l’azienda si trova alla sesta generazione e produce per la maggior parte ancora in Germania, mentre le iconiche scarpe sono vendute in circa 90 paesi e in tutti e cinque i continenti. Il prodotto centrale di BIRKENSTOCK è l’esclusivo plantare dalla forma anatomica, che ha rivoluzionato il settore, stabilendo un nuovo standard di comfort e funzionalità, attorno al quale viene progettata ogni calzatura. Ispirato all’azione del camminare a piedi nudi sulla spiaggia, il plantare anatomico, declinato in diverse versioni, rende ogni calzatura BIRKENSTOCK riconoscibile sia per l’estetica che per l’altissima comodità.

250 anni di storia

Dopo due secoli e mezzo di storia, il marchio resta sinonimo di straordinaria qualità, risultato di pregiate materie prime, e benessere per il piede.

NATURALLOOK
NaturalLook, fondata a Bolzano nel 1974, è oggi una realtà consolidata che distribuisce in tutta Italia marchi di calzature note a livello internazionale. L’intero portfolio brand di NaturalLook, che oggi è composto da sette marchi selezionati e accomunati da rigorosi valori di innovazione, responsabilità ambientale e sociale, si distingue per combinare benessere del piede ed estetica. Già nel 1974 infatti, Ewald Pitschl, fondatore dell’azienda, decise di puntare sul marchio Birkenstock, riuscendo a distribuirlo sul mercato italiano, contribuendo di fatto al successo che avrebbe avuto negli anni successivi e che conosciamo oggi. Dal 2022 NaturalLook è presieduta dal figlio di Ewald, Frowin Pitschl, che con spirito innovativo e metodo, guida l’azienda assieme al suo team per mantenere il posizionamento sul mercato italiano come distributore di calzature.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”