28 agosto – Giorno #1
La prima giornata dei Campionati Mondiali MTB 2024 a Pal Arinsal, Andorra, ha visto le maglie iridate assegnate a Sofia Wiedenroth (GER) e Jérôme Gilloux (FRA) nella E-mountain bike Cross Country (E-MTB), prima che gli Stati Uniti conquistassero la loro prima vittoria nella staffetta mista a squadre Cross Country (Mixed Team Relay, XCR).
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E-MTB XC Women
La tedesca Sofia Wiedenroth ha forzato il ritmo all’inizio con l’austriaca Anna Spielmann e la campionessa del mondo UCI in carica Nathalie Schneitter (SUI) a ruota, mentre una delle favorite della vigilia, Justine Tonso (FRA), era nelle retrovie dopo il primo giro.
La gara della Spielmann è finita al secondo giro, quando è sembrata vittima di un infortunio. Nel frattempo, la 29enne tedesca ha aumentato costantemente il suo vantaggio, mentre la 38enne svizzera è rimasta a contatto. La cilena Florencia Espiñeira Herreros, meglio conosciuta come specialista dell’E-Enduro, ha consolidato il terzo posto davanti all’italiana Alia Marcellini, quarta.
Wiedenroth ha conquistato la maglia iridata in modo sicuro e deciso, con un tempo di 1:00:09, poco più di un minuto davanti a Schneitter e a poco più di due minuti da Flo Espiñeira. L’ esperta Kathrin Stirnemann (SUI) si è classificata quinta.
E-MTB XC Men
I favoriti, l’iridato 2021 e 2022 Jérôme Gilloux e il campione del mondo in carica Joris Ryf (SUI), hanno lottato fin dall’inizio, con Hugo Pigeon (FRA) in terza posizione e lo specialista olimpico XCO Martín Vidaurre Kossmann (CHI) e Mirko Tabacchi (ITA) a stretto contatto.
Mentre Gilloux – che nella finale dello scorso anno aveva subito un guasto meccanico, finendo terzo – guadagnava un piccolo vantaggio, i corridori dietro di lui si scambiavano le posizioni, con Vidaurre che passava Pigeon e Ryf, e lo svizzero che poi scivolava più indietro. Con un gap tra i primi quattro che comunque orbitava intorno ai 20 secondi a metà gara.
Dopo aver vinto le prime due prove della Coppa del Mondo E-MTB 2024, Gilloux ha mantenuto il suo bilancio perfetto riprendendosi la corona di Campione del Mondo. Con un tempo di 1:01:32 ha preceduto di 29 secondi Vidaurre, campione del mondo XCO Under 23 nel 2021, che si è aggiudicato la medaglia d’argento. Pigeon ha ottenuto il bronzo (+45 secondi), mentre Ryf e Tabacchi hanno completato la top five.
Mixed Team Relay
Quindici squadre nazionali si sono presentate sulla linea di partenza del Pal Arinsal, ciascuna con sei atleti che hanno affrontato un giro a testa. Con gli uomini e le donne Elite, Under 23 e Junior che hanno corso nell’ordine stabilito dai rispettivi team manager, la testa della corsa e la maggior parte delle altre posizioni sono state scambiate più volte.
Un’ottima partenza di Luca Braidot (Uomini Elite) ha visto l’Italia e la Francia, cinque volte ex campione del mondo (Luca Martin – Uomini U23, poi Nicolas Kalanquin – Uomini Junior), scambiarsi il comando nei primi due giri. La Danimarca era vicina, così come gli Stati Uniti con Nicholas Konecny (Uomini Junior), che si preparava a passare il testimone a Haley Batten (Donne Elite).
Nel frattempo, la Svizzera, campione del mondo in carica, è passata dal 9° al 6° posto alla fine del secondo giro, mentre l’Austria si è avvicinata alla Danimarca per il quinto posto provvisorio.
Il terzo giro è stato una battaglia tra le donne Elite, con l’italiana Martina Berta in testa fino a quando la francese Loana Lecomte l’ha sopravanzata, mentre Ramona Forchini ha portato la squadra svizzera al quarto posto, con gli occhi puntati sul frazionista successivo, Thomas Litscher (uomini Elite). Il lavoro di Batten ha preparato Vida Lopez (Donne Junior) il passaggio al 2° posto per gli USA, 30 secondi dietro la francese Olivia Onesti (Donne U23), con l’Italia terza.
Quando Lopez ha calato il ritmo, l’italiana Giada Martinoli (Donne Junior) l’ha superata prima di passare a Valentina Corvi (Donne U23) per il penultimo giro. Madigan Munro (Donne U23) ha riconquistato il secondo posto per gli Stati Uniti e ha inseguito la leader, pronta a raggiungere Christopher Blevins (Uomini Elite) per l’ultimo giro. Nel frattempo Isabella Holmgren (Donne U23) ha portato il Canada al 4° posto, prima di passare il testimone al fratello maggiore Gunnar (Uomini Elite).
Nell’ultimo giro, Blevins ha preceduto il francese Mathis Azzaro, mentre Holmgren ha fatto del suo meglio per inseguire l’italiano Mattia Stenico (Uomini Junior).
Gli Stati Uniti hanno vinto con il tempo di 1:19:38, precedendo di soli tre secondi la Francia, con l’Italia terza (+1.31), il Canada quarto e la Svizzera quinta.
29 agosto – giorno #2
La seconda giornata dei Campionati Mondiali MTB 2024 ha visto Erice Van Leuven (NZL) difendere con successo la sua maglia iridata nella discesa femminile Junior. Asa Vermette (USA) è invece il nuovo campione del mondo in campo maschile tra gli Junior.
DH Junior Women
Alla partenza di Pal Arinsal si sono presentate 20 donne junior in rappresentanza di 14 nazioni.
In sella con il pettorale numero 11, la seconda classificata nelle qualifiche, Ella Svegby (SWE), ha abbassato di 14 secondi la precedente prestazione più veloce.
Heather Wilson (GBR), vincitrice di tre prove di Coppa del Mondo nel 2024, ha faticato e ha concluso al 19° posto.
Solo le Kiwi hanno potuto competere con il tempo di Svegby: Eliana Hulsebosch è stata la prima a scendere a meno di 10 secondi dalla svedese. Sacha Earnest è arrivata a meno di sei secondi da Svegby e si è classificata terza, come a Fort William, in Scozia (Gran Bretagna), nel 2023.
Poi è toccato all’atleta che si è qualificata con il miglior tempo, Van Leuven, che ha fatto una gara sensazionale, illuminando di verde tutti i settori e vincendo per il secondo anno consecutivo.
- Erice Van Leuven (NZL) 2:59.891
- Ella Svegby (SWE) +6.357
- Sacha Earnest (NZL) +12.180
DH Junior Men
Cinquantanove atleti in rappresentanza di 19 nazioni hanno preso il via alla finale maschile juniores.
Quando il terzo miglior qualificato, Bode Burke (USA), ha fatto segnare un tempo di 2:41.699 – oltre 3 secondi più veloce di tutti i concorrenti precedenti – mancavano ancora sei atleti.
Il neozelandese Tyler Waite si è avvicinato al tempo dell’americano, ma solo gli ultimi due discesisti, il più veloce tra i qualificati, il francese Max Alran (con due vittorie in Coppa del Mondo quest’anno) e lo statunitense Asa Vermette (tre vittorie in Coppa del Mondo fino ad ora nel 2024), sono riusciti ad andare più veloci di Burke.
- Asa Vermette (USA) 2:39.185
- Max Alran (FRA) +1.516
- Bode Burke (USA) +2.514
30 agosto – giorno #3
La terza giornata di gare dei Campionati Mondiali MTB 2024 ha assegnato sei titoli. Nel Cross Country Short Track (XCC) hanno vinto Evie Richards (GBR) e Victor Koretzky (FRA) tra gli Elite, mentre i primi titoli in assoluto Under 23 sono andati a Isabella Holmgren (CAN) e Riley Amos (USA).
Viktoria Chladoňova (SVK) e Albert Philipsen (DEN) sono invece i campioni del mondo juniores 2024 XCO.
XCC Elite Women
Quarantacinque atlete hanno preso il via, comprese le favorite Pauline Ferrand-Prévot (campionessa del mondo e campionessa olimpica), la medaglia d’argento 2022 Alessandra Keller (SUI) e la medaglia d’argento 2023 Puck Pieterse (NED).
Ferrand-Prévot ha imposto il ritmo iniziale, affiancata dalla campionessa olimpica XCO 2016 e medaglia di bronzo olimpica 2024 Jenny Rissveds (SWE). A metà percorso, la medaglia di bronzo XCC dello scorso anno Evie Richards (GBR) ha superato Pieterse per il terzo posto e ha raggiunto Rissveds. Mentre la svedese scivolava indietro, la britannica ha raggiunto la francese e le due si sono staccate.
Ferrand-Prévot ha attaccato sulla salita principale, ma Richards le è rimasta vicina. La britannica ha impostato perfettamente il suo sprint per vincere in 19:46 e aggiungere la maglia iridata XCC a quella XCO conquistata nel2021.
Ferrand-Prévot (FRA) ha chiuso con un secondo di ritardo, mentre Rissveds ha conquistato il bronzo (+0.18).
“Non riesco a crederci, desideravo così tanto questa vittoria”, ha detto Richards. “Onestamente quando lei [Pauline Ferrand-Prévot] è rimasta sulla mia ruota ho pensato ‘non so se ce la faccio’. Così ho aspettato lo sprint finale e non sapevo se sarebbe stato abbastanza lungo. Sono stata qui in quota per quasi tre settimane allenandomi facendo sprint di 20 secondi!”
- Evie Richards 19:36
- Paulite Ferrand-Prevot +0:01
- Jenny Rissveds +0:18
XCC Elite Men
La medaglia d’argento olimpica XCO di Parigi 2024 Victor Koretzky e il francese Jordan Sarrou hanno fatto da apripista ai 45 partenti, insieme al danese Simon Andreassen e ad Alan Hatherly (RSA), leader della Coppa del Mondo XCO 2024.
Il campione del mondo XCC 2021 Chris Blevins (USA) – già protagonista nel successo della staffetta a squadre all’inizio della settimana – si è inserito nella mischia, raggiunto a metà percorso dal campione del mondo XCC 2022 e 2023 Sam Gaze (NZL).
I due francesi sono rimasti davanti e Koretzky ha iniziato ad attaccare al penultimo giro. Blevins è restato vicino a loro fino a quando non è stato superato dal britannico Charlie Aldridge (campione del mondo XCO U23 2023) poco prima della campana dell’ultimo giro. Sarrou ha calato il suo ritmo, ma Koretzky ha avuto il passo per rimanere tre secondi davanti ai suoi inseguitori e conquistare la vittoria. Una volata a tre per le altre medaglie ha visto Aldridge conquistare l’argento, Hatherly il bronzo e Blevins il quarto posto. Sarrou ha concluso al quinto posto, 11 secondi più indietro.
“Sono felicissimo di questa vittoria”, ha dichiarato Koretzky. “Ho conquistato molte vittorie in Coppa del Mondo, ma mai ai Mondiali, sono felicissimo di vincere finalmente questa maglia! Penso che le mie ultime gare di short track siano state molto buone, sono stato tra i primi cinque per tutta la stagione.”
- Victor Koretzky 21:49
- Charlie Aldridge +0:03
- Alan Hatherly +0:03
XCC U23 Women
31 atlete provenienti da 13 nazioni hanno preso il via nel tentativo di diventare la prima campionessa del mondo U23.
È stata una delle favorite della vigilia, la canadese Isabella Holmgren, a guadagnare terreno sulle inseguitrici, tra cui la connazionale Emilly Johnston e la statunitense Madigan Munro. La britannica Ella Maclean-Howell si è unita a loro dopo metà percorso ed è passata in seconda posizione al quinto giro, mentre la sorella gemella di Holmgren, Ava, ha raggiunto il gruppo al penultimo giro.
Ma Isabella non ha mai dato l’impressione di voler rinunciare alla medaglia d’oro, lasciandosi alle spalle la lotta.
Isabella Holmgren (CAN) ha vinto in 20:31, con Maclean-Howell (+22-sec) seconda e Ava Holmgren (CAN) terza (+26-sec).
- Isabella Holmgren 20:31
- Ella Maclean-Howell +0:22
- Ava Holmgren +0:26
XCC U23 Men
A caccia della prima maglia iridata XCC U23 Men c’erano 48 partenti, tra cui i favoriti Riley Amos e Bjorn Riley (entrambi USA).
Il sudafricano Luke Moir ha imposto il ritmo iniziale, mentre Dario Lillo (SUI), Tobias Lillelund (DEN), Cole Punchard (CAN) e i due americani si sono dimostrati pericolosi quando si è formato il gruppo di testa. Con Brayden Johnson (USA) e Owen Clark (CAN) nella mischia, la gara ha assunto un’impronta decisamente nordamericana.
Lillo ha subito un guasto meccanico, lasciando il danese in testa all’ultimo giro. Ma proprio alla fine i due americani hanno preso il comando, con Amos che ha vinto lo sprint contro il connazionale Riley, lasciando a Lillelund il bronzo e allo svizzero una coraggiosa lotta per il quarto posto.
- Riley Amos 22:02
- Bjorn Riley +0:00
- Tobias Lillelund +0:04
31 agosto – giorno #4
La quarta e penultima giornata di gare dei Campionati Mondiali MTB 2024 ha visto le finali di downhill per donne e uomini Elite. Sul veloce e polveroso tracciato di Pal Arinsal, in Andorra, Valentina Höll (AUT) ha conquistato il suo terzo titolo consecutivo, mentre Loris Vergier (FRA) è stato il più veloce tra gli uomini.
DH Elite Women
In qualità di leader della Coppa del Mondo DH Elite Women 2024, la campionessa del mondo in carica e favorita Valentina Höll doveva partire per ultima nella finale di Pal Arinsal, dopo Nina Hoffmann (GER) e Marine Cabirou (FRA).
Con quasi la metà delle 40 partenti rimaste, Myriam Nicole (FRA) è andata oltre tre secondi più veloce del suo miglior tempo in qualifica! Solo due atlete hanno potuto competere con il ritmo della campionessa del mondo 2019 e 2021.
Tahnée Seagrave (seconda in classifica generale nella Coppa del Mondo 2024) ci è andata vicino: a meno di 0,7 secondi dal tempo della stella francese, si è portata in posizione provvisoria di medaglia d’argento a tre atlete dalla fine. Né Hoffman né Cabirou sono riuscite a trovare il ritmo giusto, lasciando a Höll il compito di inseguire la prima tripletta da oltre 20 anni (dopo Anne-Caroline Chausson, FRA, campionessa del mondo dal 1996 al 2003).
Guidando in modo aggressivo, con un ritmo elevato ma al limite dell’aderenza, l’austriaca era davanti di 0,01 secondi nell’ultima frazione, poi ha allungato fino al traguardo.
“Dopo la lunga pausa estiva ho fatto molta fatica a riprendere il ritmo, ho dubitato di me stessa. Avevo addirittura paura di non saper andare in bici. Ma riuscirci per tre volte di seguito è pazzesco! Myriam [Nicole] è una delle migliori al mondo, io non mi sento al loro livello, ma in qualche modo lo sono… Le gare femminili in questo momento sono incredibili”, ha dichiarato Höll.
- Valentina Höll (AUT) 3:00.212
- Myriam Nicole (FRA) +0.520
- Tahnée Seagrave (GBR) +1.212
DH Elite Men
Nella finale degli uomini Elite, il doppio campione del mondo (2011 e 2016) Danny Hart (GBR) ha fatto registrare un tempo di 2:38.944 e ha conquistato il primo posto provvisorio, con il francese Amaury Pierron (FRA) che si è piazzato dietro.
La 28a presenza del quarantatreenne Greg Minnaar ai Campionati del Mondo si è conclusa con una standing ovation e la 23a posizione del sudafricano, quattro volte iridato (2003, 2012, 2013, 2021).
Quando il campione del mondo 2023 Charlie Hatton (GBR) è arrivato provvisoriamente 14°, la folla ha capito che la maglia iridata sarebbe passata di mano. Rimanevano dieci degli 83 corridori in gara, con Dakotah Norton (USA), Andreas Kolb (AUT) e il cinque volte campione del mondo Loïc Bruni (FRA) gli ultimi tre a partire.
Prima del terzetto finale, Benoît Coulanges (FRA) è stato il più veloce di 0,135 secondi e Finn Iles (CAN) ha conquistato il secondo posto provvisorio con +0,021, prima che il francese Loris Vergier (FRA) tagliasse il traguardo 0,148 secondi prima del suo connazionale. Norton era in vantaggio di mezzo secondo quando è caduto; Kolb non aveva il ritmo giusto, lasciando che solo “Super” Bruni andasse a conquistare il 6° titolo mondiale UCI Elite e un 1-2-3 francese… Bruni era in vantaggio di 1,8 secondi quando è caduto, lasciando che il suo caro amico Vergier conquistasse la maglia iridata.
“È come se fossi stato sfortunato negli anni passati e questa volta invece sono stato baciato dalla fortuna. È stato incredibile! È stata una stagione negativa e oggi l’ho ribaltata”, ha dichiarato Loris Vergier. “Grazie a Loïc [Bruni] per la caduta, altrimenti sarebbe stata molto dura. Ma sono campione del mondo UCI, e Wow! È pazzesco”.
- Loris Vergier (FRA) 2:38.661
- Benoit Coulanges (FRA) +0.148
- Finn Iles (CAN) +0.169
1 settembre – giorno #5
Con l’allerta meteo di un forte temporale in avvicinamento, si è deciso di disputare in anticipo le due finali maschili e di correre contemporaneamente le gare delle Donne Elite e delle Donne Under 23, la maggior parte delle quali ridotte di un giro. Tutte le competizioni della quinta e ultima giornata dei Campionati Mondiali MTB 2024 sono state portate a termine in condizioni di bel tempo e sicurezza.
XCO Elite Women
Tra le 60 atlete, hanno iniziato bene Puck Pieterse, Alessandra Keller (SUI), Candice Lill (RSA) e le statunitensi Sevilia Blunk e Hayley Batten, oltre alla campionessa del mondo 2023 Pauline Ferrand-Prévot (FRA).
Evie Richards (GBR), vincitrice del titolo mondiale XCC UCI, è caduta al primo passaggio nella sezione rocciosa. Ferrand-Prévot e Blunk hanno poi perso terreno. Nel corso del terzo giro, Pieterse ha respinto l’attacco di Lill, mantenendo un vantaggio di 30 secondi. Alla fine la 22enne olandese è rimasta sola in testa.
Al penultimo giro, Lill è scivolata all’ingresso della zona tecnica e l’inseguitrice Anne Terpstra l’ha raggiunta e superata per un provvisorio 1-2 olandese. Loana Lecomte (FRA) era quarta, seguita da Martina Berta (ITA) e Richards.
Lill e Terpstra si sono scambiati le posizioni nel corso dell’ultimo giro, mentre Berta si è staccata da Lecomte ed è sopravvissuta a uno spavento nel rock garden finale, riprendendo Lill e conquistando il terzo posto.
Ferrand-Prévot si è classificata 14°, alla sua ultima gara nella mountain bike per dedicarsi alle corse su strada.
“Non riesco ancora a capacitarmi!”, ha detto Pieterse. “Ho corso al mio ritmo fin dall’inizio. Ho pensato che se volevo vincere, dovevo darci dentro. Ho continuato a spingere e a quanto pare è stato sufficiente. Ho conquistato il mio primo titolo mondiale Elite UCI e sono davvero entusiasta”.
- Puck Pieterse (NED) 1.09:41
- Anne Terpstra (NED) +0:59
- Martina Berta (ITA) +1:19
XCO Elite Men
Il ritmo iniziale è stato impresso dal neo-campione del mondo XCC Victor Koretzky (FRA) e dalla medaglia di bronzo Alan Hatherly (RSA), insieme al francese Jordan Sarrou, Mathias Flückiger (SUI) e Luca Schwarzbauer (GER).
Anche dopo sei giri è stata una gara di logoramento, con distacchi che si sono estesi a tutto il gruppo e stelle come Nino Schurter (SUI), Christopher Blevins (USA) e Sam Gaze (NZL) fuori dalla top ten.
Al penultimo giro, Hatherly e Koretzky – medaglia d’argento olimpica – avevano sette secondi di vantaggio su due britannici: Il campione olimpico Tom Pidcock e Charlie Aldridge. Mathis Azzaro (FRA) e Luca Braidot (ITA) erano gli unici altri corridori a meno di 30 secondi dai leader.
Il francese ha attaccato sull’ultima lunga salita e il sudafricano lo ha raggiunto, per poi superarlo e non guardarsi più indietro. Hatherly, dopo il bronzo nella gara XCC e la vittoria nell’ultima prova di Coppa del Mondo a Les Gets, in Francia, era in gran forma. Aggiunge la maglia iridata XCO 2024 ai titoli XCO Under 23 del 2018 ed E-MTB Cross Country del 2019.
“Sono davvero emozionato, ad essere sincero. Sapevo di avere buone gambe, ma riuscire a vincere in questo modo è un sogno che si avvera”, ha detto Hatherly. “Queste fasce iridate rimarranno per sempre sul mio braccio e non vedo l’ora di indossarle per il resto della stagione e sicuramente per la prossima”.
- Alan Hatherly (RSA) 1.09:51
- Victor Koretzky (FRA) +0:22
- Tom Pidcock (GBR) +0:39
XCO U23 Women
Con le gare delle Donne Under 23 e delle Elite che si sono svolte contemporaneamente, le 48 U23 hanno avuto la possibilità di misurarsi con le stelle affermate della mountain bike Cross Country.
La partenza decisa di Isabella Holmgren (CAN) e Olivia Onesti (FRA) le ha viste scambiarsi la testa della corsa nei primi due giri, con la statunitense Madigan Munro in lizza fino a metà percorso e l’italiana Valentina Corvi in terza posizione, fino a quando non è stata superata da un’altra canadese, Emilly Johnston, al terzo del quinto giro.
Ma è stata Isabella Holmgren – vincitrice del titolo XCC Under 23 all’inizio della settimana, con la gemella Ava che l’ha raggiunta sul podio – ad avere una marcia in più e ad assicurarsi la doppietta.
Nell’ultimo giro, la 19enne ha superato stelle dell’Elite come Evie Richards e Loana Lecomte, prima di tagliare il traguardo con oltre un minuto di vantaggio su chiunque altra nella sua categoria.
- Isabella Holmgren (CAN) 1.11.12
- Olivia Onesti (FRA) +1:17
- Emilly Johnston (CAN) +2:31.
XCO U23 Men
Gli uomini Under 23 sono partiti presto sotto il sole di Andorra e lo start è stata brillante per Dario Lillo (SUI), Luca Martin (FRA), l’americano Bjorn Riley e il danese Tobias Lillelund (questi ultimi due rispettivamente secondo e terzo nell’XCC Under 23 di venerdì).
A partire dal secondo giro su cinque, Riley ha iniziato a perdere colpi e Lillo e Martin si sono scambiati la testa della corsa, mentre Lillelund ha mantenuto la terza posizione e Luke Wiedmann (SUI) si è spinto in quarta davanti a Riley.
Ma è stato il 22enne francese a dimostrarsi il più forte, accumulando un vantaggio su Lillo nella seconda metà della gara e risultando l’unico uomo a concludere sotto l’ora.
- Luca Martin (FRA) 59:48
- Dario Lillo (SUI) +0:21
- Tobias Lillelund (DEN) +0:52
Il medagliere
La Francia è la nazione dominante di questi Mondiali MTB 2024, conquistando ben 12 medaglie: 4 ori, 7 argenti e un bronzo. Seguono distaccati gli USA, con cinque medaglie totali: 3 ori, un argento e un bronzo. Il podio virtuale è completato dal Canada, vincitore di sei medaglie di cui 2 ori, un argento e tre bronzi. L’Italia torna a casa con due medaglie di bronzo, conquistate nel Mixed Team Relay e nella gara XCO Elite Women con Martina Berta.
Video: i migliori momenti dai Campionati Mondiali MTB 2024 di Pal Arinsal, Andorra
[foto: UCI Mountain Bike]