Inizia l’autunno e con esso l’imprevedibilità e la variabilità delle condizioni di riding. Servono capi specifici per continuare a divertirsi sui sentieri, come ben sa Patagonia.
Maglie a maniche corte e shorts lasciano spazio alle prime con maniche lunghe e a pantaloni, realizzati in materiali che cercano di bilanciare al meglio mantenimento della temperatura corporea, e protezione da schizzi di fango, rami e rovi. Senza dimenticare ovviamente la libertà di movimento e lo stile in bici.
Il marchio statunitense da qualche anno è particolarmente attento alle moderne esigenze dei biker, come dimostra il completo Dirt Craft proposto nella versione “in lungo” da mezza stagione. Il tutto mettendo in primo piano la sostenibilità ambientale.
Dirt Craft Bike Jersey
La maglia a maniche lunghe Dirt Craft punta sull’adattabilità a diverse condizioni di riding: offrire il giusto livello di calore nelle ore più fredde del mattino, e rimanere fresca a sufficienza quando le temperature si alzano nella parte centrale della giornata.
Questo versatile capo tecnico è realizzato in un leggero tessuto a rapida asciugatura, con raffinata tessitura a doppio intreccio. Vanta polsini con lavorazione a ordino che permettono di rimboccare le maniche in modo che queste rimangano ferme sugli avambracci, altrimenti proteggendoli in posizione abbassata quando ci si scatena in discesa.
Nell’ottica di una produzione sostenibile a livello ambientale, come da tradizione Patagonia, anche Dirt Craft Bike Jersey è prodotta in uno stabilimento Fair Trade Certified, utilizzando poliestere riciclato al 68%.
Tra i dettagli, la tecnologia HeiQ Pure per un efficace controllo degli odori, e il taglio specifico per mountain bike con l’orlo posteriore più lungo.
Sei sono le taglie da XS a XL, con una vestibilità Regular, mentre quattro sono le combinazioni cromatiche (Classic Tan, Black, Nouveau Green, Evening Mauve in test). Il prezzo al pubblico è di 70 euro.
Dirt Craft Bike Pants
I pantaloni abbinati sono realizzati in tessuto flessibile e altamente traspirante, per tenere al fresco in salita e comunque proteggere dal sottobosco e dalle intemperie in discesa.
Le finiture sono di alto livello: traforatura a laser nell’interno coscia e dietro il ginocchio per un’eccellente ventilazione; patta a brasso profilo e chiusa da zip, con vita elasticizzata e a profilo curvo che segue la linea naturale dei fianchi; vestibilità preformata che dona grande libertà di movimento; due tasche a bustina a chiuse da zip, per piccoli oggetti da tenere a portata di mano e con sistema passante per accedere alle tasche sulle cosce dei fondelli Dirt Roamer Liner Bibs e Shorts; produzione in uno stabilimento Fair Trade Certified.
Sei sono le taglie da 32 a 40 con vestibilità Regular, tre le combinazioni cromatiche (Basin Green, Black, Plume Grey in prova), mentre il prezzo è di 150 euro.
Patagonia Dirt Craft: On The Trail
Abbiamo usato il completo Dirt Craft di Patagonia a lungo e in diverse situazioni per capire quanto possa essere versatile sui sentieri.
Ci ha colpito sia in positivo sia in negativo. Partiamo con gli elogi, che vanno soprattutto alla maglia a maniche lunghe. Brilla per il taglio davvero ben fatto, giustamente aderente, che lascia comunque spazio sia per un paraschiena indossato al di sotto sia per la guida dinamica in bici. La schiena lunga evita di lasciare la zona lombare scoperta, offrendo protezione extra insieme alle maniche lunghe. Nel complesso il fit è perfetto per i biker dalla corporatura atletica.
I materiali usati sono realmente efficaci in un ampio range di temperature oltre a portare a un peso contenuto di 190 grammi. Per finire, i polsini a basso profilo brillano per polivalenza: assorbono il sudore; proteggono gli avambracci dal sole e dal contatto occasionale con rovi e rami; aderiscono leggermente alla pelle mantenendo le maniche in posizione.
Più ombre che luci per i pantaloni. La vestibilità in vita è buona anche senza cintura, grazie agli inserti elasticizzati. Il materiale è leggero e resistente, con le perforazioni a laser nell’interno coscia e dietro il ginocchio che favoriscono la ventilazione e la termoregolazione. La gamba lunga protegge dal sole quando non fa troppo caldo e al tempo stesso tiene al caldo nelle condizioni fresche. Peccato per il fit molto – troppo – ampio sulle gambe che non rende semplice scegliere la giusta misura, anche in relazione alla vestibilità più asciutta in vita.
Per finire, l’accoppiata Evening Mauve e Plume Grey (maglia e pantaloni) non è particolarmente riuscita a livello cromatico. Decisamente meglio Classic Tan e Basin Green, senza dimenticare l’intramontabile tono su tono Black.