Look 795 Blade RS Disc cambia nella sostanza, pur utilizzando lo stesso abito che ha usato per la versione precedente. Il frame viene alleggerito nel peso e mantiene quel design corsaiolo con soluzioni tecniche che ben identificano il DNA della bicicletta. Tornano, dopo tanti anni, le ruote che portano il marchio Look.

Una cura dimagrante molto importante
Rispetto alla precedente versione e a parità di taglia, la nuova Look 795 Blade RS perde ben 300 grammi. Un’enormità a questi livelli, il tutto senza sacrificare la resa in termini di rigidità e integrità della struttura, anzi, il confronto ci parla di un prodotto con un rapporto migliore tra valore alla bilancia vs rigidità. E’ bene sottolineare che, questa versione RS è nuova, il modello che in precedenza adottava il suffisso RS, ora è catalogato come standard.

Nuovo Blend di carbonio e altro
Il frame della Look 795 Blade RS è un monoscocca in carbonio che adotta diverse tipologie di tessuti compositi. Rispetto alla versione più anziana, quella di matrice HM, alto modulo, occupa il 63% (in precedenza era il 32%). Questo permette di avere qualità migliori e di ridurre il valore alla bilancia, al quale contribuisce anche l’uso della nuova tecnologia EPS (Extended Polystyrene). Qui di seguito riprendiamo il link della presentazione, datata 2018, della versione precedente del modello Blade. All’interno viene spiegata la tecnica di costruzione e abbinamento delle differenti tipologie di tessuto composito.
Anziché avere un unico stampo per ogni dimensione del telaio, il processo EPS richiede due stampi: uno per la forma esterna del telaio e uno per l’interno. Uno strato di tessuto in fibra di carbonio viene drappeggiato su una forma di polistirene duro prima di essere rimosso. Questa tecnica permette di eliminare eventuali pieghe, porosità, bolle e spazi vuoti, consolidando le aree di debolezza del carbonio. Più costoso del modo, Look utilizza la tecnica EPS solo per i modelli di bici più premium, ovvero la categoria RS.
Le nostre impressioni
Se le forme e il design ci mostrano una bicicletta con marcati concetti aerodinamici, con tanta integrazione, che però lascia spazio ad un impiego più trasversale di alcuni componenti, i feedback trasmessi ci dicono di una bici estremamente versatile e decisamente racing. Le geometrie non sono “eccessivamente tirate”, con reach e stack ben proporzionati in base alla taglia. Geometrie e misure, non subiscono variazioni rispetto al precedente modello.

In salita
Non è una salitomane vera e propria. Rispetto ad una bici superleggera paga qualcosa in termini peso e quando è necessario fare una progressione con pendenze in doppia cifra. Ha però il vantaggio di una rigidità marcata e di un avantreno che supporta e sopporta le pressioni, quando si pedala in fuori sella e in modo aggressivo. Inoltre, il carro è sempre in trazione e attaccato a terra. Come accennato nel video (in allegato), possiamo sezionare la bici in due parti: la parte davanti più tosta, quella posteriore più elastica, in proporzione maggiormente confortevole.

In discesa
E’ una bici che va guidata, è una bicicletta da gara. Davanti è bella tosta, ma non tende a chiudere ed accompagna la traiettoria in modo ottimale. La stabilità della forcella è un vantaggio notevole.

Sul passo
Look 795 Blade RS Disc è una bici veloce, non velocissima e al pari di una aero bike vra e propria. Questa sfaccettatura porta anche dei vantaggi, ovvero: si adatta bene sia alle ruote basse che a quelle alte. Un aspetto da considerare per chi usa la bici, tanto per le gare a circuito, quando nelle granfondo che prevedono un dislivello positivo importante. Confermata la sua grande versatilità.

Allestimento
- Una menzione particolare va fatta per la combinazione cromatica: ben fatta e senza la minima sbavatura. La parte dorata e il nero opaco sono continui, senza scalini e differenze di spessore.
- Telaio, forcella e serie sterzo, seat-post full carbon e stem, sono tutti marchiati Look e completano un progetto ben congeniato.
- L’attacco manubrio in alluminio nasconde cavi e guaine. Bello ed efficacie, comodo, è il manubrio total carbon.
- La trasmissione è Shimano Ultegra Di2. I dischi dei freni sono 160 mm per l’anteriore, 140 millimetri per il posteriore.
- Gli pneumatici sono i Continental GP5000TL, quindi già in versione tubeless (ma con camera d’aria). Le ruote Look R38D hanno cerchio full carbon da 38 mm di aletzza e un canale interno di 19 mm. Sono tubeless ready e con il mozzo DT Swiss 350. La raggiutaura è con incrocio in seconda per entrambe le entrambe le ruote e su ambo i lati.
- La sella è la Selle San Marco Shortfit.
- Il prezzo di listino è di 7499 euro.

In conclusione
Un alleggerimento sul progetto top di gamma (anche se non dobbiamo dimenticare la piattaforma Huez) era necessario, anche in considerazione di quello che propone il mercato. Look 795 Blade RS Disc beneficia di questo dimagrimento e lo fa sfruttando a pieno il progetto iniziale, che mira a proporre un mezzo versatile, prestazionale, gratificante e con un design ben identificativo. Alcuni particolari della meccanica sono apprezzati: ad esempio la predisposizione ai perni passanti SpeedRelease, l’ampio range di personalizzazione del seat-post e la scatola del movimento centrale BB386. Di buon livello il comparto ruote, che ci piace definire già una sorta di race ready. Look 795 Blade RS sarà disponibile anche nella versione rim brake.

a cura della redazione tecnica, foto redazione tecnica