Fare trekking è forse il modo più completo per vivere la montagna ma farlo a cavallo fra due parchi naturali è davvero un’esperienza indimenticabile, vi proponiamo Park2Trek Dolomites.
Giorno 6 | Rif. Rif. Rosetta – Rif. G. Volpi al Mulaz
Scarica la mappa della tappa 7
Lunghezza: 6,4 Km
Durata: 5 h
Dislivello +: 787 m
Dislivello -: 770 m

L’allegra brigata si è ampliata di un componente e il povero Flavio è costretto a tenere a bada due “cittadini” al posto di uno solo, sui difficili sentieri di questa tappa.
La prima mezzora di sentiero è in discesa, poi, dopo una breve salita, il sentiero 703 diventa un sentiero attrezzato che viaggia in quota ma con un costante strapiombo a destra che non va per nessun motivo sottovalutato.
A causa delle nuvole basse ci perdiamo la bellezza del Cimon della Pala e della Cima Vezzana, due delle principali attrazioni del luogo, che con i loro quasi 3.200 m dominano il Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino.

Il sentiero torna a salire in corrispondenza della Torcia di Valgrande incuneandosi fra le cime circostanti, poi appena sotto al Passo delle Farangole torna a prendere le sembianze di una ferrata, con tanto di scaletta metallica.
Al passo, fra le alte nubi torna a splendere il sole, regalandoci lo spettacolo della cima del Focobon a destra, 3.054 m e delle Quattro Dita, 2.932 m.
La discesa per l’ampio canale attrezzato va affrontata con cautela anche superiore alla salita, per fortuna non troviamo il ghiaccio che era annunciato.

Passata la Forcella Margherita al Passo del Mulaz, dopo pochi minuti raggiungiamo il Rifugio Volpi al Mulaz.
Ci troviamo ancora parecchio in quota, siamo a 2.571 m e nel va e vieni di nuvole si intravedono le pareti del Monte Mulaz, 2.906 m, del Focobon e Cima Zopel, 2.813 m.
Al caldo della stufa, in compagnia dei gestori Beatrice e Sebastiano e un paio di trekker, passiamo la serata, gustando l’ottima ultima cena e chiacchierando amabilmente di imprese alpine.

Giorno 7 | Rif. G. Volpi al Mulaz – Passo Valles
Scarica la mappa della tappa 8
Lunghezza: 6,4 Km
Durata: 3,30 h
Dislivello +: 282 m
Dislivello -: 845 m

Ha piovuto parecchio durante la notte e le nuvole salutano nuovamente la nostra partenza dal rifugio.
Non ho aspettative da questa tappa ma passo dopo passo capisco di essermi sbagliato alla grande.
Il cielo è cupo ma il terreno bagnato aumenta il contrasto dei colori, che in questa zona sono a dir poco spettacolari.
Le rocce devono essere ricche di ferro perché la terra ha un colore ocra intenso che contrasta meravigliosamente con il verde smeraldo dei prati e il nero di alcune cime.
Anche questa mattina abbiamo il piacere di misurarci con qualche parte attrezzata di sentiero.

Scatto molte foto, sudiamo salendo i brevi 280 m di dislivello che ci fanno superare il Passo dei Fochet di Focobon.
Mangiamo l’ultimo panino ammirando il pascolo sotto di noi e il Cimon della Pala a sud, poi, in silenzio e ripercorrendo con la mente tutto il tragitto fatto, camminiamo l’ultima mezzora fino al Passo Valles.
PS: il dislivello complessivo di park2trek Dolomites è: + 7.811 M / – 6.127 m
Rifugio G. Volpi di Misurata al Mulaz
Quota: 2.571 m
Mail: rifugiomulaz@gmail.com
Tel: 0437.599420 – 338.5924343
Torna al Trekking giorno 4 – 5
