Si riparte anche dell’Emilia Romagna. Siamo ospiti sulla costa romagnola, più precisamente a Riccione e non per una presentazione di una nuova bicicletta, ma per scoprire nuovi itinerari gravel in un comprensorio capace di offrire sempre qualcosa di nuovo, tra ospitalità, benessere, divertimento e pedalate nei borghi dell’entroterra.

#InEmiliaRomagna
Le fasi di rilancio, la voglia di promozione e di ripresa delle attività partono anche da queste iniziative, che da prima coinvolgono la stampa nazionale, per poi allargare l’invito all’estero. La Regione Emilia Romagna e la costa romagnola, in realtà, non necessitano di particolari presentazioni, da sempre simbolo di ospitalità, benessere e turismo, arte e cultura che si uniscono e mescolano al divertimento, allo sport, ma anche al business.
Siamo però in un periodo particolare, dove le idee devono prendere forma in fretta, un momento in cui ogni attività promozionale ha un valore e un peso. Ancora una volta la bicicletta è l’ago della bilancia e questo non dobbiamo scordarlo.

Una regione in bicicletta
L’Emilia Romagna ha tante facce: si va da quella più divertente e spensierata, nella quale la costa romagnola ha fatto scuola al mondo. Si passa dalla enogastronomia, legata al territorio, alle abitudini e all’ospitalità. Per arrivare all’arte e alla cultura dei borghi e di un entroterra che riserva mille sorprese ad ogni angolo, fino ad arrivare alla bicicletta e allo sport in genere. Una regione in bicicletta, si, perché le strade e la costa di questo comprensorio stanno cambiando radicalmente, sono oggetto di un’evoluzione importante, con tante piste ciclabili e percorsi pensati appositamente per chi pedala.

Qui ci sono i BikeHotel, con attrezzature che fanno invidia ai negozi più blasonati d’Italia (non solo della regione). Ci sono le guide che ti portano a spasso tutto l’anno, instancabili e preparate. Avreste mai pensato che l’Emilia Romagna, ha un periodo dell’anno, compreso principalmente tra i mesi di Marzo e Giugno, dove i BikeHotel lavorano principalmente con i turisti esteri che vengono qui per pedalare e allenarsi? Beh, è così.
Gravel alla portata di tutti
Al di fuori di contesti alpini e appenninici, più vicino alla costa, tra Riccione e Rimini, si snodano un serie di tracciati non eccessivi in termini d’impegno tecnico e atletico, alla portata di tutti, con bici tradizionali e e-bike. Siamo tra la Valconca, Montefeltro e la Valmarecchia, nei pressi del confine tra l’Emilia Romagna e le Marche. Se il gravel è una delle nuove frontiere della bici, qui si può imparare ed osare al tempo stesso.
Oggi la prima tappa del nostro trip
Anche per noi è ripartita ufficialmente la stagione dei viaggi. E se la piena ripresa delle attività è qui in Emilia Romagna, non è poi così male. Partendo dalla spiaggia di Riccione, attraverso sentieri e continui saliscendi, siamo arrivati a Mondaino, borgo storico non lontano da Riccione. Sole, cielo terso, caldo e percorsi accessibili alla stragrande maggioranza delle persone, non per forza ciclisti esperti. Dai pedali flat e scarpe da ginnastica, fino ad arrivare agli SPD, dalle e-bike alle Brompton. Qui ce n’é per tutti.
Questo il nostro breve racconto, a domani per la seconda puntata.

a cura della redazione tecnica, foto della redazione tecnica
link utili: terrabici.com