Aumenta l’interesse dei grandi media verso i surfisti Italiani: molti i programmi in onda, ed ora il Grande Fratello strizza l’occhio su un surfer nostrano…
Negl’ultimi anni è costantemente cresciuto l’interesse da parte dei grandi media verso il surf, un po’ perchè le onde sono uno spettacolo unico agl’occhi di tutti, un po’ perchè la scena surf Italiana è cresciuta notevolmente guadagnando sempre maggiore visibilità.

Ricorderete tutti l’esperienza di Sergio Volpini, surfer e sup rider anconetano che ha partecipato alla prima edizione del grande fratello nell’ormai lontano 2000. Negl’anni a seguire i grandi media generalisti hanno cominciato a dare sempre più spazio al surf da onda sia nell’ambito dei programmi TV sia nel campo della pubblicità: se vogliamo citare qualche esempio ricorderete tutti lo spot estathè di pochi mesi fa (GUARDALO QUI), la rubrica In Action su Studio Aperto, il programma Vip on Board ideato nel 2011 o la più recente serie tv di MTV Surfers, in cui tre giovani riders di Genova (Carlo, Federica e Alessio) vivono diverse avventure alla ricerca del budget indispensabile per realizzare il loro sogno di volare in Australia.
La visibilità sta crescendo anche nell’ambito cinematografico, stando ai numerosi film realizzati e tradotti in lingua Italiana. Ve ne elenchiamo qualcuno passato e recente, suggerendovi di guardarlo qualora non l’aveste ancora fatto: Un mercoledì da leoni (cult dei cult, 1978), North Shore (anni 80, con Nia Peeples), The Endless Summer (1966), Chasing Mavericks (2012), La Polinesia è sotto casa (ambientato ad Ancona, nella riviera del Conero), Blue Crush, Drift – Cavalca l’onda, Soul Surfer (che racconta la storia di Bethany Hamilton), Surfer, Dude (con Matthew McConaughey), Point Break (1991) e Surf’s up – i re delle onde (bellissima pellicola d’animazione).

Ma tornando al presente nostrano, le novità degl’ultimi giorni ci arrivano dagli studios di Roma, sede del noto programma “Grande Fratello“: lo scorso luglio Alessandro Piu è stato contattato dai produttori che, incuriositi, lo hanno invitato a Roma per fare un lungo colloquio. Dalle informazioni che ci sono giunte c’è tutta l’intenzione di portare agl’occhi della TV moderna nuove facce e nuove realtà che rinfreschino la scena televisiva, ed è forse per questo che Ale Piu ha attirato la loro attenzione. Fra le tante domande poste all’atleta anche quella più difficile: saresti in grado di stare nella casa 2/3 mesi senza surfare? Ovviamente la risposta è stata No, anche se con qualche onda artificiale nei paraggi probabilmente ci riuscirebbe…

Al di la del livello di simpatia verso questo genere di programmi la notizia può essere vista in maniere molto positiva: il nostro sport (o meglio stile di vita, o ancor meglio attitudine mentale) sta affascinando sempre di più l’extra settore dei media e ciò potrebbe portare notevoli miglioramenti dell’attuale difficile situazione del surf in Italia.

Qualche anno fa Alessandro Piu venne invitato da Armani come ospite speciale durante la settimana della moda, successivamente fece diverse apparizioni televisive come a “quelli che il calcio” o interviste in una tv nazionale spagnola.
Sarà probabilmente il boom dopo l’incontro tra tra Mick Fanning e lo squalo durante la finale WSL, sarà che Leonardo Fioravanti ha innalzato il surf competitivo ad un livello internazionale senza precedenti, o sarà semplicemente che molte più persone iniziano a comprendere il fascino del surf da onda…ma resta il fatto che questo incontro fra mondi apparentemente molto diversi può tramutarsi un una bellissima boccata d’ossigeno per far vivere e crescere un settore che senza dubbio meriterebbe molta più visibilità.