Provata all’Italian Bike Festival Rimini la versione top di gamma della linea E-Enduro di Whistle, brand della galassia Atala completamente dedicato alla pedalata assistita, dall’urban al mountain biking passando per il trekking. La gamma B-Lynx comprende quattro modelli, tutti motorizzati Bosch Performance CX 250 e con batteria PowerTube 500 integrata all’interno del tubo obliquo.
Questa eMTB da Enduro sfrutta un design consolidato nel mondo delle ruote a pedali, che permette di ottenere una geometria efficace, una collocazione ribassata delle masse, oltre a un’estetica piacevole. Il telaio B-Lynx è in alluminio idroformato, con tubazioni a spessori e sezioni variabili. Il carro posteriore è un classico quadrilatero con giunto sui foderi bassi e rocker arm che aziona l’ammortizzatore collocato di fronte al piantone sella. Il travel al posteriore è di 160 mm, pareggiato all’anteriore dalla forcella. L’allestimento B-Lynx SLS è l’unico che sfrutta un ammortizzatore a molla, esaltando l’anima racing di questa e-Enduro.

Questo l’allestimento della eMTB Whistler, disponibile in tre taglie (16”-41 cm, 17,5”-44 cm, 19”-49”), al prezzo di 6.599 €: forcella Fox 36 Float Factory e-Bike, ammortizzatore Fox DHX2 Performance Elite, trasmissione Shimano XT M8000 1x11v, cassetta Shimano M8000 da 11-46d, pedivelle Miche Black Box con corona da 14d, freni a disco Shimano Saint M820 con rotori da 203/203 mm, cockpit FSA Grid 35 con piega low rise da 800 mm, reggisella telescopico Fox Transger Performance, ruote DT Swiss H1700 Spline TLC Boost, pneumatici Vittoria Martello 27,5×2,8”.

La geometria è attuale: tubo orizzontale lungo 627 mm, reach di 447 mm, stack di 640 mm, carro lungo 480 mm, interasse di 1.248 mm, movimento centrale alto 356 mm, piantone sella lungo 490 mm, angolo sterzo e sella di 67 e 74,2°, offset forcella di 51 mm (taglia L). Come si nota, Whistle ha preferito contenere l’apertura dello sterzo e accoppiare un offset di 51 mm sulla forcella, piuttosto che agire in senso inverso: il primo più aperto e il secondo più corto. L’approccio è più tradizionale, con una guida che non richiede particolare attenzione e si rivela molto intuitiva, come prevedibile. Questo farà contento il biker di lungo corso che non ama stravolgimenti eccessivi nel posizionamento in sella e nell’utilizzo della bici sui sentieri. Solo la quota di stack è relativamente alta, ma unita a una piega dal rise ridotto regala un feeling molto piacevole, che si traduce in una connessione quasi diretta tra mente e bici.

La eMTB B-Lynx SLS nel complesso è facile e piacevole da condurre, sfruttando anche la proverbiale efficienza del pacchetto Bosch Performance CX (quattro livelli d’assistenza, spinta massima del 300%), che qui abbiamo provato con il nuovo controllo e display Kiox, dalle dimensioni e dal peso più contenuti rispetto al precedente Intuvia.


Da quando il brand tedesco ha introdotto la modalità eMTB (assistenza flessibile dal 120 al 300%) il supporto alla pedalata è ancora più efficace lungo l’intero range dei rapporti e della frequenza di pedalata, amplificando la soddisfazione nell’utilizzo di una moderna e-Enduro come questa Whistle.
Info: www.whistlebikes.com
[test in breve precedentemente pubblicato sul numero di Ottobre di 4Bicycle, disponibile nella nostra edicola digitale]