La giornata più rigida di questo inverno non ha intimorito la migliaia di corridori protagonisti dell’edizione 2017 della S1 Trail – La corsa della Bora, che verrà ricordata per le molteplici novità proposte dall’Asd Sentierouno, dopo il lancio dell’idea nel 2016.
Curiosità massima attorno alla vera sfida di questa edizione, la S1 Ipertrail, 164 km di percorso che hanno abbracciato il golfo triestino, l’altopiano, le cime innevate del monte Slavnik in Slovenia fino ad avvicinare il confine croato, per poi ridiscendere dall’altitudine fino all’arrivo di Portopiccolo. Tratti impervi, sentieri, roccia calcarea, e il necessario ausilio della tecnologia Gps, con i concorrenti (partiti nel buio all’una del mattino del giorno 5) costantemente monitorati via satellite. Individuale o in team, una esperienza a contatto con il territorio straordinaria per i partecipanti, giunti dall’Italia e dal mondo. A tagliare il traguardo per primi alle 3:02 di ieri mattina Peter Kienzl e Alexander Rabensteiner (Skinfit/Hoka), classificati primi ex-aequo in 25h55’53”, terza piazza per Luca Gasperini (Valsassina Trail) in 32h45’34”. Prima donna Cristiana Follador (Team Aldo Moro Paluzza) che in 35h58’52” ha preceduto la norvegese Monica Strand (38h47’27”).
Grandissima partecipazione riscontrata attorno la S1 Trail e soprattutto la S1 Half, la sfida più “popolare” da affrontare. Per quanto concerne la S1 Trail, strutturata sulla distanza di 57 km, i corridori sono partiti da Pesek (400 m), con breve escursione in discesa in terra slovena e ancora Altopiano carsico con l’immancabile bora moderata a sferzare tutto e tutti. La Val Rosandra ha aperto poi lo scenario a un percorso a vista mare, ricco di storia delle nostre terre e sentieri talvolta sconosciuti perfino a chi qua è nato e vive da sempre. Anche in questo caso l’arrivo a Portopiccolo, tutt’altro che agevole sulla spiaggia rocciosa. Concede il bis Luca Carrara (Team Mammut) che ha chiuso in 5h12’16”, precedendo Christian Modena (Team New Balance) di 6’00” e Christian Pizzatti (Trail Running Movement) di 28’41”. Nella classifica femminile primo posto per Annemarie Gross (Telmekom Team Sudtirol) in 6h45’51” davanti a Alice Modignani a 15’53” e Elisabetta Mazzocco a 16’49” Nella classifica a squadre vittorie per Team Mammut e Asv Telmekom Team Sudtirol.
Sono poi stati 400 i partecipanti circa alla 21 km, partita dall’Obelisco davanti agli occhi dell’assessore comunale allo Sport Giorgio Rossi. Saliscendi tra sentieri inediti e primo posto per l’austriaco Martin Steger, mentre la lituana Alionka Kornijenko si è imposta tra le donne. Steger (Lc Sicking) ha coperto la distanza in 1h43’04” con 4’48” su Enrico Pausin (Trieste Atl.Nanto) e 9’31” su Davide Delladdio, la Kornijenko (Atl.Buja) ha chiuso in 2h06’00” con 3’31” su Michela Miniussi e 5’53” su Giulia Titton (Trieste Atl.Nanto). LC Sicking e Atletica Buja vittoriose nelle classifiche per squadre.
Molto simpatica poi anche la vetrina offerta dalla S1 Dog, passeggiata nella natura di 5 km in compagnia dei fedeli amici a quattro zampe organizzata dall’Associazione Unità Cinofile Operative Onlus. Lungo tutti i percorsi, spazi ristoro, servizi navetta e assistenza medica hanno garantito la sicurezza e la piena efficacia della macchina organizzativa, per una edizione indubbiamente di grande successo.
Il Piccolo