Messi alle spalle i Mondiali, la stagione del ciclocross si avviva verso la sua conclusione coincidente con la chiusura delle principali challenge. Il Dvv Trofee ha chiuso i battenti a Lille in Belgio con il Kravantencross che ha permesso all’olandese Mathieu Van Der Poel di prendersi una platonica rivincita nei confronti del campione del mondo, il belga Wout Van Aert giunto a 4”, vincitore di una volata che ha coinvolto anche i connazionali Tom Meeusen e Kevin Pauwels e l’altro olandese Lars Van Der Haar finiti nell’ordine. Fra le donne (ma la gara non valeva per il trofeo) successo per l’olandese Maud Kaptheijns che allo sprint ha preceduto l’iridata belga Sanne Cant e l’altra padrona di casa Laura Verdonshot. Fra gli U23 podio tutto belga con Quinten Hermans primo con 13” su Thijs Aerts e 19” su Eli Iserbyt. Padroni di casa dominatori anche fra gli junior con Florian Vermeersh primo davanti a Arne Vrachten, a 3”, e Toon Vandebosch, a 27”.
Venendo alle classifiche generali, fra gli Elite Van Aert porta a casa l’ennesima coppa con 3’22” su Pauwels e 4’55” su Vanthourenhout, fra gli U23 primo Iserbyt con 4’58” sul connazionale Cleppe e 11’45” sull’olandese Van Der Meer, fra le donne prima la Cant, a 4’28” l’olandese De Jong e a 5’48” la connazionale Van Loy.
Il giorno dopo appuntamento a Hoogstraten per il Superprestige che chiuderà i battenti sabato prossimo a Middelkerke. Il verdetto della prova principale ha confermato quello di 24 ore prima rilanciando le ambizioni di Van Der Poel, primo con 6” su Van Aert e 16” sul solito Pauwels. Con questo successo l’olandese porta a 5 i punti di vantaggio su Van Aert, tutto quindi si deciderà nell’ultima tappa, anche se a Van Der Poel sarà sufficiente classificarsi quinto per aggiudicarsi il trofeo. In campo femminile successo per l’olandese Sophie De Boer che ha preceduto la britannica Helen Wyman di 18” e la belga Ellen Van Loy di 19”. Fuori dal podio la Cant che comunque conserva 14 di margine sulla Van Loy. Nella prova U23 primo posto all’iridato olandese Joris Nieuwenhuiis, che ha distanziato di 7” Iserbyt e di 31” Hermans, che conserva il primato in classifica, ma con soli 4 punti sul campione del mondo. Situazione fluida anche fra gli junior, dove la vittoria è andata al belga Jelle Camps davanti agli olandesi Thymen Aresman e Ryan Kamp, ora Camps ha 6 punti su Aresman a una prova dalla fine.